Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

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18/12/2010 12:50:11
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TAGLIAFERRI RODOLFO

R: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

LA "PAZZIA"

La "pazzia" 

Genera poesia

La poesia è: comunicazione

Fantasia libertà

Io sono "pazzo"

Perciò libero poeta

Di un pensiero di libertà.

SABATINO CATAPANO

18/12/2010 13:02:33
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R: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

PENSANDO A TE

Parlami di te...

Parlami di te...

Io saprò ascoltare...

Se tu mi parlerai di te

Io saprò ascoltare

Non aver vergogna...non aver vergogna

delle tue sofferenze...delle tue sofferenze

Il tuo corpo è stato seviziato...

Seviziato dagli aguzzini psichiatrici

Del potere infame

L'infamia del potere

Ha calpestato...ha calpestato

Il tuo candore

La tua innocenza

Volevano distruggerti

Annientarti...annientarti

Ma tu sei più forte...più forte 

Delle loro torture...delle loro torture

Anche il mio corpo

Porta i segni delle violenze

Delle loro violenze

Se tu mi parlerai di te

Io saprò ascoltarti...

Saprò esserti amico.

SABATINO CATAPANO.

24/12/2010 11:37:41
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Giada

R: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

Raccolgo memorie di chi ha conosciuto il manicomio un po’ come facevano i geografi del passato.

Questi antichi scienziati chiedevano ai marinai di raccontargli com’era fatta un’isola, chiedevano a un commerciante di spezie o di tappeti com’era una strada verso l’Oriente o attraverso l’Africa.

Dai racconti che ascoltavano cercavano di disegnare delle carte geografiche.

Ne venivano fuori carte che spesso erano inesatte, ma erano anche piene dello sguardo di chi i luoghi li aveva conosciuti attraversandoli.


Così io ascolto le storie di chi ha viaggiato attraverso il manicomio non per costruire una storia oggettiva, ma per restituire la freschezza del racconto e l’imprecisione dello sguardo soggettivo, la meraviglia dell’immaginazione e la concretezza delle paure che accompagnano un viaggio.

Ascanio Celestini


23/04/2011 11:33:27
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Giada

Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

Amore in manicomio

Autore ?

Un'estranea è venuta
A spartire con me la mia stanza nella casa lunatica,
Una ragazza folle come gli uccelli

Che spranga la notte della porta col suo braccio di piuma.
Stretta nel letto delirante
Elude la stanza a prova di cielo con ingressi di nuvole

E la stanza da incubi elude col suo passeggiare
Su e giù come i morti,
O cavalca gli oceani immaginati delle corsie maschili.

Venne da me invasata,
Colei che fa entrare dal muro rimbalzante l'ingannevole luce,
Invasata dal cielo

Dorme nel truogolo stretto e tuttavia cammina sulla polvere
E a piacer suo vaneggia
Sopra l'assistito del manicomio consumato dai passi del mio pianto


E rapito alla fine (cara fine) nelle sue braccia dalla luce
Io posso senza timore
Sopportare la prima visione che diede fuoco alle stelle

22/09/2011 17:32:33
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Giada

Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

Durante la guerra, una bomba – una di quelle “intelligenti” – centra un ospedale psichiatrico.
Dai muri sventrati, escono i “matti” e si trovano catapultati in una realtà molto più folle di loro.
"Chi non sa più ridere della vita è pronto per morire

23/09/2011 12:58:48
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Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

DA VICINO NESSUNO E' NORMALE

Franco basaglia

03/10/2011 21:02:46
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TAGLIAFERRI RODOLFO

Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

DISPERSI DAL TEMPO...

"A noi dispersi dal tempo non è rimasto altro che una lieve traccia

lasciataci dalla natura.

A noi navigatori solitari non è concessa la stella dei ricordi.

Solo un lieve palpito all'imbrunire.

Lasciate che il mio cuore non gema

per le piaghe per cui è ricoperto.

Ridete pure della mia solitudine

perchè a noi dispersi dal tempo

non è concesso altro che il torpiloquio"

Poesia di un "malato di mente" internato per 40 anni.

04/10/2011 05:50:33
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Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

Interessante e profondi pensieri…sempre attuali e più che mai in questi tempi…l’anonimo poeta propone il dramma dell’incomunicabilità e della alienazione sempre presenti nei film di Antonioni … anno 1960…l’Avventura, Eclisse, Deserto rosso, ecc. Forse la folliea e l’alienazione sono una costante fissa nella natura dell’uomo e soprattutto nell’artista.

 

 

 

 

04/10/2011 22:12:20
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TAGLIAFERRI RODOLFO

Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

QUANDO CI METTEVEVANO IL CAPPIO AL COLLO

Quando ci mettevano il cappio al collo

e ci buttavano sulle brandine nude

insieme a cocci immondi di bottiglie

per favorire l'autoannientamento,

allora sulle fronti matide

compariva il sudore degli orti sacri,

degli orti maledetti degli ulivi.

Quando gli infermieri bastardi

ci sollevavano le gonne putride

e ghignavano, ghignavano verde,

era in quel momento preciso

che volevamo la lapidazione.

Quando venivamo inchiodati in un cesso

per essere sottoposti alla Cerletti,

era in quel momento che la Gestapo vinceva

e i nostri maledettissimi corpi

non osavano sferrare pugni a destra e a manca

per la resurrezione degli uomini...

ALDA MERINI.

21/10/2011 20:41:59
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TAGLIAFERRI RODOLFO

Re: Aforismi, pensieri, poesie ecc...sulla follia

LAGGIU' DOVE MORIVANO I

DANNATI

Laggiù dove morivano i

dannati

nell'inferno decadente e folle

nel manicomio infinito

dove le membra intorpidite

si avvoltolavano nei lini

come un sudario semita

laggiù dove le ombre del 

passato

ti lambivano i piedi nudi

usciti di sotto le lenzuola

e le fascette torride

ti solcavano i polsi e anche le

mani,

e odoravano di feci

laggiù, nel manicomio

facile era traslare

toccare il paradiso,

Lo facevi con la mente

affocata

con le mani molli di sudore

col pene alzato nell'aria

come una sconcezza per Dio.

Laggiù nel manicomio

dove le urla venivano attutite

da sanguinari cuscini

laggiù tu vedevi Iddio

non so, tra le traslucide idee

della tua grande follia.

Iddio ti compariva

e il tuo corpo andava in 

briciole

delle briciole bionde e

odorose

che scendevano a devastare

sciami di rondini improvvise.

ALDA MERINI