E' proprio cosi, la Signora Bruna potrà finalmente piangere su una tomba, infatti grazie all'interessamento dello staff del sito e un lavoro corale tra ASL e Comune di Volterra siamo riusciti a ritrovare il padre della signora... ma veniamo ai fatti.

Massi aveva gia iniziato a raccontare l'episodio che spero arriverà al felice epilogo.

Roma anni '30 G. padre di famiglia con 7 figli a carico più moglie e genitori, durante una normale giornata di lavoro (era capo muratore del Comune di Roma) viene colpito da una scarica elletrica che lo riduce in fin di vita. Riesce a sopravvivere ma per tre giorni è affetto da un forte tremito e per questo entra in certificato di malattia. Il tremito finisce ma la salute è compromessa e per questo viene licenziato in tronco dal Comune. Entra in depressione e la paura di far morire di fame la famiglia lo porta ad avre atteggiamenti "strani" fino al punto che i vicini lo denunciano e gli viene applicato un ricovero coatto presso il manicomio di Santa Maria delle Grazie. Per la famiglia di G. il pagamento della retta diventa piano piano insostenibile fino al punto di vendere alcune terre di loro proprietà, ma dopo due anni i soldi non ci sono più e viene per questo proposto alla famiglia il trasferimento in un'altro manicomio e più precisamente quello di Volterra in quanto la convenzione che c'era all'epoca tra i due istituti prevedeva il pagamento della retta di G. da parte della provincia di appartenenza. A Volterra G. arriva nel 1937. Dopo appena 5 anni G. muore e alle 16:00 di un freddo pomeriggio di gennaio viene sepolto nel cimitero urbano di Volterra. La famiglia è informata e questa partecipa alle spese di inumazione. Questo evita che la sua fine non sia quella dell'esperimento, sorte che veniva assegnata ai defunti non riconosciuti dalle famiglie.

G. è ancora qui a Voltera e presto potrà riceve un fiore da parte della sua famiglia un fiore che ha atteso per 69 anni, un fiore che arriverà anche da parte nostra  perchè sarebbe bello essere presenti quando Bruna tornerà a ritrovare suo padre, padre che vide per l'ultima volta dietro un finestrino del treno che lo porta via, lontano verso un luogo sconosciuto lontano dalla sua casa e lontano dai suoi cari....

non avevo dubbi sul ritrovamento del padre della signora bruna... 

adesso però..   questo straordinario fatto merita visibilita e una feste in onore della signora bruna e del nostro operato e grande impegno e cooperazione..

come velevasi dimostrare, siamo una vera potenza tutti insieme..

dal racconto di Massimiliano....trapela con nitidezza che la Sig.sa Bruna"sentiva"...anzi....era certa che li'....proprio li'...oltre il cancello del cimitero San Finocchi...c'era IL PADRE!!!!!!aggrappata al cancello e tra le lacrime ha detto:"MIO PADRE E' QUI!!!!!"

Adesso,la signora Bruna potra' ONORARE con certezza la tomba che Lo Accoglie da 69 anni!!!! A Lui....una ROSA BIANCA da deporre sulla lapide....La Rosa Bianca della FIGLIA BRUNA che ha chiesto a Claudio di poter sapere prima che lei se ne andasse(ha 90 anni)....lo ha chiesto con pacatezza,eleganza,speranza e dedizione per il Suo Amore....NONOSTANTE TUTTO....LA ROSA BIANCA era gia' tra le sue mani e grazie al vostro operato tempestivo non ha avuto tempo e possibilita' di APPASSIRE

N.B Se avete la possibilita' di organizzare "qualcosa" x onorare IL PADRE RITROVATO ed i defunti del san Finocchi....IO saro' onorata di esserci...anch'io...con una ROSA BIANCA tra le mie mani......in quel campo santo dall'aspetto....beh....indefinibile......dobbiamo fare qualcosa....x renderlo degno di coloro che vi si trovano....i ricoverati dell'opv!!!!!!!!

....ah dimenticavo.....voi gli fate un baffo a C'E' POSTA PER TE!!!!!!!!Ahahahahahah  

Sono onorato dalle parole che valentina scrive..

stiamo sbrigando le pratiche burocratiche per consegnare le cartelle cliniche alla signora Bruna.

dopo di che, organizzeremo qualcosa degno della situazione e cercheremo di fare qualcosa di davvero memorabile in cui tutti noi dobbiamo farci sentire e nelle possibilita essere presenti.

vi terremo informati..   è una cosa che ci sta veramente a cuore

Salve a tutti volevo informarvi sugli eventi, il nipote non ha ancora mandato l'atto notorio per ritirare la pratica domani lo chiamo per sincerarmi che tutto sia a posto, per il resto le cose maturano, proprio stamattina sono stato due ore al museo per rilascire un'intervista con una giornalista della Nazione che ho messo a conoscenza dei fatti, lei non solo è rimasta affascinata dalla storia ma mi ha chiesto l'esclusiva con tanto di reportage e foto il giorno della visita che faremo al Sig. G con la Signora Bruna. Quindi per ora diciamo che siamo pronti manca solo il passo della famiglia, altre novità sono nel pentolone ma vi metterò a conoscenza più avanti per adesso un passo alla volta ed il primo è la nascita di una onlus per tutelare i beni di Aldo Trafeli e speriamo la gestione dirtta del museo con tutto quanto ne consegue......ma come dicevo prima, un passo alla volta!

Storie veramente tristi e che ti lasciano il groppo in gola........Non avevo idea che quella signora Bruna in quel giorno soleggiato in quel dì a Volterra proveniva da un evento lacerante e tragico.Che ti segnano la vita per sempre.Una perdita di un papà e l'abbandono dalla propria famiglia è quanto di più atroce il cuore di una persona può sopportare.....

Spero vivamente che nel nostro piccolo si possa riparare qualcosa anche sè a distanza di 69 anni........

E quante altre storie vi saranno più o meno come questa.....Auspichiamo di far qualcosa per chi ancora non ha avuto voce......

Esplorazioniurbane è un sito sensibilissimo ai temi umani e sociali anche piuttosto dolorosi........

Questo serve non solo per fare disamine storiche e di memoria.....

Ma con vivo sentimento ci sentiamo vicini a quelle persone a cui il passato a volte è stato crudele........

Angelo

CI SIAMO come ho scritto sul forum sono arrivati gli atti per la copia della cartella ed a breve organizzeremo l'incontro per la consegna. Tutti gli iscritti sono invitati a pertecipare per organizzare un funerale postumo magari con tutti in mano una rosa bianca da lasciare al reparto per poi sportarci al cimitero dive riposa il Sig G e li consegnare un cuscino con la dedica di tutti gli iscritti del sito...che ne dite????

Claudio

Finalmente SABATO 12  marzo.............

La signora Bruna avrà modo di assistere in maniera onorata e decorosa la cerimonia per rendere memoria al caro padre scomparso 69 anni fa.Il signor G ma anche tanti che sono morti senza un lascito di un pianto e di una commozione partecipe è una cosa molto triste.Ed è per questo che mi sento in dovere come tutti voi cercare di essere presenti per la carissima Signora Bruna a cui noi teniamo tanto e alla memoria del Signor G.

Adesso tocca a noi essere presenti e partecipi al 12 marzo.Cerchiamo di esserci.Perchè il signor G è anche nostro padre!

 E' Arrivata!!!!....Al Piazzale San Girolamo.....proprio lei....la Signora Bruna...la Rossa Rossa tra le nostre Rose Bianche...cosi' elegante nel suo cappotto(secondo me rosso non a caso,rosso amore x suo padre) e nei suoi novanta anni di vita....

La vedo accogliere dai MOSCHETTIERI della memoria dell'O.P.V...dal nostro racconta storie Claudio....da Massimiliano,Angelo,Fernando dediti a cogliere l'attimo,le emozioni...che rimarrano nel fermo immagine ... per sempre nei nostri occhi,nella nostra anima,nei nostri cuori....nella STORIA UMANA dell'O.P.V

Eccoci...all'ossario comune...la Sig.ra Bruna mi guarda dritta negli occhi....mi riconosce e mi dice:"Bella,adesso sono piu' tranquilla...non Lo potevo pensare li' in mezzo a tutte quelle erbacce...da solo...qui e' meglio...con i suoi compagni!!!!!"

Ci siamo prese le mani...e per le mani...ho accolto questo momento come un dono divino....umano...da custodire come solo tra donne si fa....ho sentito il suo calore,il suo amore e mi sono permessa di tenere il tutto con me come eredita' da custodire non gelosamente,ma da donare e divulgare come lo staff sta' dignitosamente e meticolosamente facendo

Si mette a pregare davanti alla statuetta della Madonna e Le lascia quel S.S Rosario a cui "ha chiesto" con speranza...innumerevoli volte di ritrovare Suo Padre....e Grazie a Voi....che siete stati il Suo"strumento"...il signor G e' stato Ri trovato ed ha potuto avere le preghiere e la presenza di Sua figlia....il suo angelo(cosi' la chiamo' quando la saluto' dal treno che lo portava in manicomio)

Grazie a Tutti Voi con dedizione e stima Valentina