Un vecchio disegno

Da bambina andavo in campagna con i nonni materni e mio cugino in un posto chiamato Galletto (non cercatelo sulla cartina...non c'è), 4 case in riga per la strada che da Torza conduce al Santuario di Velva...proprio davanti alle case sulla collina di fronte un paese, un paese strano ai tempi abitato da una sola persona anziana. Il mio sogno di bambina era andarci, immaginavo i luoghi da esplorare, le cascine e le stalle con ancora dentro il fieno, il beo con l'acqua corrente...un sogno...ma era davvero distante, solo con un paio di ali avrei potuto raggiungerlo in tempo breve...

Mi limitavo a disegnare la collina e le case viste in lontananza, poi la  mia immaginazione si inoltrava nel paese, portandomi a disegnare le case, la strada, il campanile della chiesa, le mucche al pascolo e gli alberi di castagne...fogli e fogli disegnati in quell'estate in cui non avevo compiti visto che passavo dalla 5 elementare alla prima media.

Capitai li dopo qualche anno da ragazzina, in un giorno sbagliato, un momento sbagliato...poi più nulla...

12 anni dopo....

Un giorno di questa estate alzandomi mi accorsi che il mondo mi stava particolarmente stretto,(capita anche a voi vero????)  non avevo voglia di parlare con nessuno, solo il pensiero di sentirmi chiedere come va mi faceva innervosire...e li decisi che era il momento di andare...insomma va dove ti porta il cuore...

Capii dove stavo andando solo quando mi trovai in provincia di La Spezia, quando mi dissi...dai son passati tanti anni...forse è l'ora di andare ...giriamo a destra e vediamo che succede...se trovo un albero che mi sbarra la strada vuol dire che non è il momento...

Nessun albero...nessuna macchina...nemmeno una persona per strada ed eccomi dopo pochi minuti nella piazza del paese...oramai non più abbandonato ma sede di alcune case di villeggiautura e di un B&B...posteggio la macchina e scendo...

Il rumore di una televisione accesa è l'unico elemento di disturbo...percorro un caruggio...le poche case sistemate lasciano presto spazio a quelle rimaste lì...così sole da così tanti anni...

Le osservo, sono molto più belle di come le disegnavo io...forse perchè adesso posso vedere cose a cui un tempo non davo nessun interesse...alcune abbandonate ma in ottimo stato...chiuse magari in un giorno di settembre con la promessa di tornare l'anno dopo...altre invece crollate su se stesse lasciando solo in piedi un pezzo di muro e un resto di solaio di canniccio...

Continuo per la mia strada...una porta di legno scuro e spesso mi guarda imponente dall'alto...è semi aperta, mi invita ad entrare...mi guardo in giro...nessuno...anche il rumore della tv è più lontano...che male c'è solo un'occhiata che mi può accadere???

percorro quei 4 scalini di pietra ricoperti di muschio e di terra ed eccomi li...davanti a lei...entro senza spostarla...una mezza tenda oramai grigia è attaccata alla finestra, sul vecchio lavandino di marmo ci sono ancora due tazze di metallo rosse a testa in giù come se dovessero asciugare...sono uguali a quelle che aveva la mia nonna, di quelle che quando ci versi il te bollente ti scotti le mani...le posi di corsa e soffi...pensando sorrido...

Sto meglio...

Mi avvicino alla finestra...un albero, un leccio sta li davanti...non è molto grande ma lo è abbastanza da coprire in parte la visuale....sposto leggermente la tenda...e li vedo lui o lei dipende...lui il Galletto...lei vecchia casa della nonna, le persiane sono aperte mi sembra di vedere dei panni stesi sul terrazzo....chissà chi ci abita adesso, chissà se c'è ancora la tavola di legno e la cassapanca piena di fogli da disegno che avevamo lasciato li...

Peccato non averne uno...avrei potuto da li disegnarla.

 

 

View User Profile for Giada

Commenti

angelo
View User Profile for angelo

re: Un vecchio disegno

domenica 5 settembre 2010 21:20:29

Complimentissimi Giada..........

Sono cose che colpiscono al cuore............Rivederle dopo tanti anni una certa commozione non riesci a trattenere.........Anche la casa della mia nonna mantovana.....Deceduta ormai nel lontano 1973..........Mi ha dato un emozione particolare vederla ed addentrarci proprio come l'aveva lasciata da ragazza per emigrare in terra di Francia dalla lontana Lombardia.......

Giada
View User Profile for Giada

re: Un vecchio disegno

domenica 5 settembre 2010 21:27:58

Eh già...emozioni forti, che ti fanno sentire vivo davvero anche se i ricordi ti portano a ricordare persone che oramai sono solo nei nostri ricordi...

Coincidenze forse....ma fino ad un certo punto...un pò di sesto senso e un pizzico (forse un pò di più) di follia...ed ecco cosa può succedere...

 

re: Un vecchio disegno

domenica 5 settembre 2010 21:59:33

le tue parole arrivano dritte in fondo al cuore...  so di cosa parli e mi sembra di sentire le stesse emozioni di quando a tonda.. (un piccolo paese vicino anche a volterra) ogni volta che ci vado..  vedo la casa natale di mio babbo, dove abitava da bambino. adesso rimessa a nuovo e ''invasa'' da tedeschi con con i soldi a cui la nostra italia ha regalato e sta regalando parti del nostro territorio.

I commenti su questo intervento sono chiusi.