LE BASI NIKE HERCULES

ome gia detto in altri post, ero un militare, in organico presso una delle 12 basi chiamati GRUPPI I.T. gruppi Intercettori teleguidati. Nella fattispecie ero a Ceggia (VE).

Sono arrivato per la prima volta, la nebbia che quella sera avvolgeva l’intera base nascondeva come a proteggere la stessa base, illuminata da quei lampioni arancioni cosi inquietanti come a mettere gia soggezzione. Un cartello all’ingresso diceva ‘’BENVENUTI AL 57 GRUPPO IT” io nemmeno sapevo il significato. Ed alla luce del giorno successivo, la base logistica, in cui vi erano tutte le palazzine in cui vi si viveva, dalle camerate, agli spacci, all’autoreparto, al comando, alla armeria e corpo di guardia. Ci chiedevamo la funzionalità ed il perche di quella base, li, dispersa in mezzo alle campagne venete. Poi, poco dopo, il briefing del comandante di base Tenente Colonnello S. B. che in una sua frase recitava cosi “ se qualcuno si chiede che cosa ci sia qui, ve lo dico adesso. A due chilometri da qui, avete l’area di lancio, e li, ci sono una ventina di Missili Nike Hercules, pronti ad essere lanciati” e di li, tutte le spiegazioni del caso.

Le basi NATO facenti parte del sistema NIKE HERCULES erano 12, ognuna con tre SEZIONI chiamate ALPHA, BRAVO, CHARLIE (A,B,C) le sezioni contenevano ognuna tre rampe di lancio montate su RAIL o binari, in modo tale da stipare i missili dentro gli hangar, tre, di pronto interventi e gli altri sotto terra.

L’area di lancio era per normativa NATO distante 2Km circa dalla area logistica e dalla B.C.A. (Battery Control Area) ossia, la sezione di controllo missili, traduco ? le stanze dei bottoni. La BCA conteneva anche i vari RADAR e le vario antenne di acquisizione, (LOPAR – LOW POWER ACQUISITION RADAR) trasmissione dati verso il missile (MTR – MISSILE TRACKING RADAR) e acquisizione dati dal bersaglio (TTR – TARGET TRACKING RADAR)

Mi sta particolarmente a cuore l’argomento, perche adesso arriva il momento di incrociare alcuni dati. Abbiamo infatti spesso parlato ultimamente di un altro segreto. Il sistema TROPOSCATTER ed il progetto ACE HIGH. che come avrete certamente notato, è per me, argomento che mi tocca particolarmente.

Il sistema ACE HIGH faceva appunto parte della rete DEW EARLY WARNING il sistema di allarme immediato, ed i paraboloidi non erano affatto radar come in molti scrivono (e scrivono appunto cazz..te) ma era un sistema eccezionale. Che permetteva di trasmettere in modo immediato informazioni oltre la linea di orizzonte.

In caso di un ipotetico attacco missilistico da parte del patto di varsavia, leggi URSS. I nostri RADAR (NON I SISTEMI TROPOSCATTER) intercettavano il lancio, e l’allarme veniva diffuso attraverso il sistema ACE HIGH, le varie basi TROPOSCATTER, anche alle basi missilistiche come quella dove ero io.

Questa è solo una piccola infarinatura. Ma certamente aspettatevi molte altre cose, perche vi porterò a conoscenza di… MOLTO.

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